
COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Pagina 4 su10 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Admin ha scritto:Secondo il mio personale parere esistevano utensili in ferro molto tempo prima della loro introduzione a livello di MASSA ( età del ferro ).
Nel mio piccolo l'ho verificato anch'io. In viaggio nel Tenerè, un Touareg mi ha offerto in vendita alcune asce levigate del neolitico. Una di esse di ferro meteorico (assai bene attestate da quelle parti). Costava, sette anni fa, l'equivalente di cinque euro, ed era grande cinque o sei centimetri. Quelle in pietra costavano la metà.
Per soddisfare la vostra curiosità, vi dirò che non le ho comprate.
Admin ha scritto:
PS: Mauro..Chicca ha ragione alla stragrande..anzi mi stupisco che una persona della tua "esperienza" caschi in questi errori grossolani![]()
![]()
.
Non conoscendo la ruota non conoscevano neanche la "carrucola" e quindi un validissimo sistema di sollevamento dei carichi.
Dai, non essere troppo critico....
Io, diversamente da te, credo invece che conoscessero il principio della carrucola (cioè la deviazione del carico quando si traziona una corda). Ritengo impossibile che non se ne siano accorti mentre trainavano una slitta (trattasi di opinione, ovviamente).
Ciao
PS - El Mahdy discute molto in dettaglio la validità di Erodoto come fonte storica.
chicca- Numero di messaggi: 329
Localizzazione: Casteddu
Occupazione/Ozio: Sognare/Scrivere
Umore: Vitreo
Data d'iscrizione: 07.11.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Io ho ipotizzato, nel mio saggio sull’Antico Egitto, che gli egizi abbiano impiegato il traino con molti uomini solamente per gli spostamenti in piano. Il traino in salita dei grossi massi dovette essere fatto, a mio parere, facendo lavorare la forza di gravità. Un masso opportunamente sistemato su una slitta poteva essere trainato in salita caricando delle slitte che sarebbero state poste all’estremità delle funi di traino su percorsi in discesa.
anche Jacopo Fo nel '98 aveva ipotizzato qualcosa di simile, ad integrazione dei famosi pozzi ad acqua ..

in un documentario ( nel quale tentavano di alzare obelischi con "vele" e "vento") poi hanno mostrato un reperto un po' malconcio che era una vera e propria carrucola, ed in fondo fare scivolare una fune su di un tronco d'albero per un traino è usare la stessa funzione della carrucola...
_________________
Ciao ANTONIO
..di nuovo c'è solo quello che è stato dimenticato..
ANTONIO- Numero di messaggi: 249
Età: 56
Localizzazione: Lorenzana (PI)
Data d'iscrizione: 11.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
caro Enzo
[/quote]Mauro..Chicca ha ragione alla stragrande..anzi mi stupisco che una persona della tua "esperienza" caschi in questi errori grossolani [quote]
Come al solito se ci si attiene a ciò che è "ufficial"
Tuttavia sembra strano che, conoscendo la ruota per produrre vasi di terracota(In Egitto conoscevano la ruota El Bersheh 1880 circa a.C) non l'abbiano applicata per altri utilizzi
ciao
mauro
[/quote]Mauro..Chicca ha ragione alla stragrande..anzi mi stupisco che una persona della tua "esperienza" caschi in questi errori grossolani [quote]
Come al solito se ci si attiene a ciò che è "ufficial"


Tuttavia sembra strano che, conoscendo la ruota per produrre vasi di terracota(In Egitto conoscevano la ruota El Bersheh 1880 circa a.C) non l'abbiano applicata per altri utilizzi

ciao
mauro
mauro- Numero di messaggi: 269
Data d'iscrizione: 12.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
O.T. pensa un po' Mauro.. è stata scoperta la più antica ..fabbrica di vetro.. "sotto" Akhenaton
http://www.aton-ra.com/egitto/le_notizie/archeologia/la_piu_antica_fabbrica_di_vetro_in_egitto_20080112499.html
oppure..
e guarda un po' questo rilievo con attività artigianali,, del 2450 a.C....

o fumavano il narghilè con il tabacco dei faraoni o soffiavano il vetro.. con canne di che poi è tutto un programma..
allora cosa si deve pensare.. erano forse meglio equipaggiati sti egizi di quanto l'arte funeraria ci vuol far credere..
http://www.aton-ra.com/egitto/le_notizie/archeologia/la_piu_antica_fabbrica_di_vetro_in_egitto_20080112499.html
oppure..
In Egitto e nelle regioni sotto l’influenza dei fenici si affermò nell’antichità anche la produzione di vasi realizzati con vetri colorati fusi: tra i centri più rinomati si imposero Alessandria d’Egitto e la Siria. Anche la tecnica del vetro soffiato, sviluppatasi intorno al I secolo a.C., diede luogo a una produzione vascolare di alta qualità: conobbe una notevole diffusione soprattutto presso i romani, affiancandosi alle lavorazioni tradizionali della ceramica e del metallo e spesso derivando da queste ultime soluzioni formali e tipologie decorative. Grande fortuna ebbero nell’impero romano i vasi vitrei iridescenti, i millefiori e i vasi diatreti ricoperti di una leggera maglia vitrea.
e guarda un po' questo rilievo con attività artigianali,, del 2450 a.C....

o fumavano il narghilè con il tabacco dei faraoni o soffiavano il vetro.. con canne di che poi è tutto un programma..
allora cosa si deve pensare.. erano forse meglio equipaggiati sti egizi di quanto l'arte funeraria ci vuol far credere..
_________________
Ciao ANTONIO
..di nuovo c'è solo quello che è stato dimenticato..
ANTONIO- Numero di messaggi: 249
Età: 56
Localizzazione: Lorenzana (PI)
Data d'iscrizione: 11.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Per
quanto riguarda i contrappesi da sistemare su slitte in discesa,
ritengo che essi non fossero costituiti da uomini, ma da pietrame di
scarto. La messa in opera dei massi produceva sicuramente una grossa
mole di pietrame e questo poteva essere utilizzato per caricare le
slitte di contrappeso. Questa operazione aveva tra l'altro il vantaggio
di ripulire l'area di lavoro.
In merito alle carrucole esse non sono state ancora trovate, ma si conoscono elementi in pietra che presentano sulla superficie cilindrica superiore dei solchi. Questi elemento potevano essere inseriti in buchi su massi così da consentire lo scorrimento delle funi nei solchi e il cambio di direzione delle funi di traino.
In merito alle carrucole esse non sono state ancora trovate, ma si conoscono elementi in pietra che presentano sulla superficie cilindrica superiore dei solchi. Questi elemento potevano essere inseriti in buchi su massi così da consentire lo scorrimento delle funi nei solchi e il cambio di direzione delle funi di traino.
Antonio Crasto- Numero di messaggi: 33
Localizzazione: Cagliari
Data d'iscrizione: 16.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Ma , avete letto il rappoto Goyon ? pag 25/26
http://www.ufologia.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5598&whichpage=25
un pezzo ogni 2 minuti 20 anni ,
SENZA SBAGLIARE UNA POSA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
allora 4 minuti in 40 anni , 8 minuti in 80 anni , 16 minuti in 120 anni , 32 minuti in 240 anni ,
vi dico , leggete con cura ...... anche un pezzo in un ' ora sarebbe un impresa pazzesca ,
senza tener conto che Goyon non ha calcolato le lastre di rivestimento , infinitamente piu' complesse e difficili per la posa
e poi c'è la grande galleria ....
Il Re Cheope è solo una leggenda.
zio ot
... prima di entrare nel merito , è evidente che i tempi proposti da Erodoto per edificare Cheope non reggono , e quindi stiamo parlando di un periodo storico del tutto sconosciuto.
Goyon , che probabilmente conosceva a memoria ogni pietra di Cheope ha chiaramete fatto una stima comparativa per i tempi , che , trovandoci di fronte a blocchi così diseguali che certo non favorivano un organizzazione metodica del lavoro , devono considerarsi ancora più dilatati.
I metodi proposti da Jacopo Fo e da Antonio Crasto , per evidenti difficoltà di sincronizzazione operativa sono ancora più tardivi
zio ot
http://www.ufologia.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5598&whichpage=25
un pezzo ogni 2 minuti 20 anni ,
SENZA SBAGLIARE UNA POSA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



allora 4 minuti in 40 anni , 8 minuti in 80 anni , 16 minuti in 120 anni , 32 minuti in 240 anni ,
vi dico , leggete con cura ...... anche un pezzo in un ' ora sarebbe un impresa pazzesca ,
senza tener conto che Goyon non ha calcolato le lastre di rivestimento , infinitamente piu' complesse e difficili per la posa
e poi c'è la grande galleria ....
Il Re Cheope è solo una leggenda.
zio ot
... prima di entrare nel merito , è evidente che i tempi proposti da Erodoto per edificare Cheope non reggono , e quindi stiamo parlando di un periodo storico del tutto sconosciuto.
Goyon , che probabilmente conosceva a memoria ogni pietra di Cheope ha chiaramete fatto una stima comparativa per i tempi , che , trovandoci di fronte a blocchi così diseguali che certo non favorivano un organizzazione metodica del lavoro , devono considerarsi ancora più dilatati.
I metodi proposti da Jacopo Fo e da Antonio Crasto , per evidenti difficoltà di sincronizzazione operativa sono ancora più tardivi
zio ot

barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
L'ipotesi
che fosse trasportato e messo in opera un blocco alla volta è, a mio
parere, decisamente irreale. L'edificazione di una piramide deve essere
vista come una grande catena di montaggio. Mentre i cavatori lavorano al
taglio e alla prima sistemazione dei blocchi, altri lavoratori si
occupavano del loro trasporto dalla cava alla base della piramide. Altre
squadre erano interessate al loro sollevamento lungo le rampe sistemate
suo gradoni e altre ancora si occupavano del sollevamento verticali dei
grossi blocchi tramite macchine idonee. Infine molte squadre di operai
specializzati si sarebbero interessati al posizionamento dei blocchi
nella loro posizione definitiva.
In conclusione si può parlare della contamporaneo movimentazione di centinaia di blocchi
Per quanto riguarda la durata del regno di Cheope, gli egittologi parlano di 24 anni, mentre Erodoto riporta 50 anni e Manetone 63 anni. Io ritengo più realistica la cronologia di Manetone. I 63 anni per Cheope e Chefren giustificano la costruzione delle loro immense piramidi.
In conclusione si può parlare della contamporaneo movimentazione di centinaia di blocchi
Per quanto riguarda la durata del regno di Cheope, gli egittologi parlano di 24 anni, mentre Erodoto riporta 50 anni e Manetone 63 anni. Io ritengo più realistica la cronologia di Manetone. I 63 anni per Cheope e Chefren giustificano la costruzione delle loro immense piramidi.
Antonio Crasto- Numero di messaggi: 33
Localizzazione: Cagliari
Data d'iscrizione: 16.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
L'ipotesi che fosse trasportato e messo in opera un blocco alla volta è, a mio parere, decisamente irreale.
concordo assolutamente, quello che ancora mi resta ostico da digerire è il fatto dei "riempimenti" con materiali di scarto, implicitamente anche tu credo la pensi nello stesso modo, infatti sui contrappesi discendenti ci poni gli scarti e non gli uomini

Era l'anno 820 d.C.. Cominciarono a fare sondaggi nella parete nord, là dove si diceva fosse la famosa pietra girevole. Questa ricerca non fu coronata dal successo, allora AI-Mamun ordinò di perforare la piramide. Con acidi corrosivi e col fuoco del legno di ulivo a poco a poco le pietre calcaree cedettero e si sgretolarono: andò aprendosi una profonda strada all'interno della piramide. Finalmente, quando ormai sembrava che l'interno fosse tutto massiccio (la galleria scavata era già profonda trenta metri), ecco che i colpi sulle pietre del fondo rivelarono un vuoto. Gli scavatori penetrarono così in quel corridoio discendente che tanti secoli prima Strabone aveva descritto. I primi che scesero in questo lungo e buio corridoio per poco non furono travolti da una immensa pietra che piovve giù da una cavità del soffitto svelando una specie di porta di granito che sembrava tappare una botola d'ingresso al tanto cercato nascondiglio. Ma il granito non cedette: era durissimo e resisteva ai colpi degli scalpelli di acciaio degli operai arabi. Il Califfo, deciso a continuare la sua impresa a ogni costo, ordinò di scavare un nuovo cunicolo nella tenera pietra calcarea, rasente al duro granito. La cosa non fu facile perché la porta di granito non era una vera porta. Si trattava in realtà di tre immensi tappi e ognuno di essi era lungo un metro e mezzo. Finalmente l'ostacolo fu aggirato e gli escavatori si trovarono in un altro corridoio stretto e basso come il primo ma che saliva verso l'alto. Si arrampicarono su per una trentina di metri e improvvisamente lo stretto corridoio sboccò in una immensa galleria. Le fiaccole non riuscivano a illuminarne il soffitto. Una moltitudine di pipistrelli destati dai rumori e dalle luci volarono da tutte le parti. Questa grande galleria saliva, ma subito la salita si interrompeva perché nel pavimento inclinato si apriva uno stretto corridoio orizzontale che terminava in una grande camera rettangolare dall'alto soffitto a doppio spiovente. Questa camera era desolatamente vuota, senza un segno, senza un'iscrizione. Sulle pareti brillava stranamente una incrostazione di sale luccicante. In questa camera sembrava esserci un'antica porta, murata, e allora gli scavatori cercarono di smurarla togliendo parecchie pietre, ma non trovarono altro che un muro assolutamente impenetrabile. Quegli arabi che intanto erano saliti lungo la grande galleria appoggiandosi a due strane rampe laterali in cui apparivano misteriose fossette e nicchie a distanza regolare (circa un metro l'una dall'altra), dopo una cinquantina di metri di ascesa si trovarono a dover superare un alto gradino. Raggiunsero così un pianerottolo e, strisciando per un basso ingresso, si trovarono davanti a delle paratoie di pietra che evidentemente fin dall'antichità erano scese dall'alto e si erano spezzate. Fu facile superarle. Con una fiaccola illuminarono un immenso salone. Si aspettò il Califfo che volle entrare per primo. Si pensava che quella fosse la sala del tesoro. AI-Mamun col cuore in tumulto entrò. Il salone, lungo dieci metri, largo e alto la metà era completamente vuoto e tutte le sue pareti, di lucido granito rossastro, erano lisce e nude, senza nemmeno un'iscrizione...
Naturalmente anche l'ipotesi di Fo.. non mi entusiama, l'andirivieni di slitte su e giù per le pareti a gradini le vedo dure...


_________________
Ciao ANTONIO
..di nuovo c'è solo quello che è stato dimenticato..
ANTONIO- Numero di messaggi: 249
Età: 56
Localizzazione: Lorenzana (PI)
Data d'iscrizione: 11.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Io
ritengo che la piramide di Cheope sia stata edificata sopra una piccola
collina, sagomata come una piramide a gradoni durante la prima
dinastia. In realtà ritengo che tutte le tre piramidi di Giza siano
state edificate sopra tre colline sagomate a piramide durante la prima
dinastia. L'usurpazione non sarebbe stata effettuata per rendere più
stabili le piramidi o per risparmiare blocchi da trasportare. La
motivazione è molto più alta. Le tre colline a piramide con relativi
ipogei erano monumenti sacri dedicati forse a qualche divinità o qualche
sovrano divinizzato. Inglobarle nella propria piramide avrebbe
trasmesso la sacralità del luogo.
La mia ipotesi di sollevamento dei blocchi sui gradoni sembra essere in linea con quanto riferisce Erodoto. Travi di legno, funi e forza di gravità.
La mia ipotesi di sollevamento dei blocchi sui gradoni sembra essere in linea con quanto riferisce Erodoto. Travi di legno, funi e forza di gravità.
Antonio Crasto- Numero di messaggi: 33
Localizzazione: Cagliari
Data d'iscrizione: 16.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
I
tempi , anche in un cantiere multiplo , continuano a non tornare . 100
anni per Cheope e strada connessa non bastano assolutamente.
Goyon poi , per risolvere il problema rappoto forza lavoro/popolazione spara 8 milioni di abitanti in Egitto nel 2500 a.c , stima in eccesso di almeno 4/5 milioni.
Mendelssohn basa il suo libro sulla piramide a gradoni su cui fu edificata Cheope.
http://www.aton-ra.com/egitto/enigma_delle_piramidi_-_introduzione.html
Non mi convince. Sarebbe già crollata.
Qualsiasi soluzione poi che prevedesse materiali di scarto ne avrebbe comportato l'immediato collasso.
Ma siamo solo alla presentazione delle nostre teorie. Quando prenderemo ad analizzare i dettagli , penso potremmo scoprire molte cose.
Alieni no sicuramente , ma neanche quegli Egiziani che poi edificarono gli aborti della 6 dinastia.
zio ot
Goyon poi , per risolvere il problema rappoto forza lavoro/popolazione spara 8 milioni di abitanti in Egitto nel 2500 a.c , stima in eccesso di almeno 4/5 milioni.
Mendelssohn basa il suo libro sulla piramide a gradoni su cui fu edificata Cheope.
http://www.aton-ra.com/egitto/enigma_delle_piramidi_-_introduzione.html
Non mi convince. Sarebbe già crollata.
Qualsiasi soluzione poi che prevedesse materiali di scarto ne avrebbe comportato l'immediato collasso.
Ma siamo solo alla presentazione delle nostre teorie. Quando prenderemo ad analizzare i dettagli , penso potremmo scoprire molte cose.
Alieni no sicuramente , ma neanche quegli Egiziani che poi edificarono gli aborti della 6 dinastia.
zio ot

barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
mauro ha scritto:[img][/img][img]
ok Barionu?(che c...ho avuto)
ciao
mauro
RIBADISCO.
Il rapporto Goyon è la Bibbia degli Egittologi


zio ot
barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Io ritengo che la piramide di Cheope sia stata edificata sopra una piccola collina, sagomata come una piramide a gradoni durante la prima dinastia. In realtà ritengo che tutte le tre piramidi di Giza siano state edificate sopra tre colline sagomate a piramide durante la prima dinastia.
Questo chiaramente manda a put..na tutte le coincidenze con la Cintura di Orione.. in pratica la naturalità della disposizione delle colline si scontra con la voluta identificazione (leggi Bauval & Gilbert) in un progetto astronomicamente speculare con le costruzioni piramidali. Ma andando al sodo..
Quello che mi interessa è capire i metodi di sollevamento, infatti nella costruzione a gradini, questi sono dell'altezza dei blocchi, quindi il problema non è alzare 40 tonnellate a 60 o 100 metri, ma semplicemente alzare il blocco dell'altezza di un gradino perchè poi da quello sarà alzato al successivo e così via.. già il semplice carico della treggia potrebbe essere indice di soluzione.. La rampa può avere il suo significato fino ad una certa altezza,la strada descritta da Erodoto ha una sua larghezza 10 orge e la scarpata 8 orge, la scarpata è quindi un'altezza dal piano circostante.
Goyon nella sua Bibbia

Ed infine piccolo OT.. noi abbiamo un Architetto di Eccellenza e questo è un'invito a mettere in uso la sua esperienza e fantasia per proporre un metodo di sollevamento così da entrare nel numero dei risolutori di questo spinoso problema..

_________________
Ciao ANTONIO
..di nuovo c'è solo quello che è stato dimenticato..
ANTONIO- Numero di messaggi: 249
Età: 56
Localizzazione: Lorenzana (PI)
Data d'iscrizione: 11.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
ANTONIO ha scritto:Io ritengo che la piramide di Cheope sia stata edificata sopra una piccola collina, sagomata come una piramide a gradoni durante la prima dinastia. In realtà ritengo che tutte le tre piramidi di Giza siano state edificate sopra tre colline sagomate a piramide durante la prima dinastia.
Questo chiaramente manda a put..na tutte le coincidenze con la Cintura di Orione.. in pratica la naturalità della disposizione delle colline si scontra con la voluta identificazione (leggi Bauval & Gilbert) in un progetto astronomicamente speculare con le costruzioni piramidali.
...
Rispondo da prima al problema dell'eventuale correlazione piramidi - stelle della cintura.
Uno studio dettagliato delle camere delle piramidi e della configurazione dei monumenti di Giza, mi ha portato a ipotizzare che:
- la grande piramide di Cheope fu edificata sopra una piccola collina a gradoni spostando leggermente il centro della base verso ovest (circa 7 metri);
- la grande piramide di Chefren fu edificata sopra una piccola collina a gradoni spostando decisamente il centro della base verso sud circa 50 metri);
- la piramide di Micerino fu edificata sopra una piccola collina a gradoni lasciando inalterato il centro della base.
Io ritengo che le piramidi della I dinastia, di cui parla forse Manetone, non avessero alcun riferimento stellare se non quello di avere gli ingressi delle camere ipogee rivolti a nord. Durante la IV dinastia fu forse ipotizzata la possibilità che le anime dei faraoni risorgessero come nuove stelle di Orione e fu ipotizzata la corrispondenza piramidi di Giza e stelle della Cintura di Orione.
La corrispondenza dell'allineamento e quella della magnitudine sarebbero state ottenute rispettivamente grazie allo spostamento del centro della seconda piramide e la minor altezza della terza.
Antonio Crasto- Numero di messaggi: 33
Localizzazione: Cagliari
Data d'iscrizione: 16.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Se
per "eccellenza" ti riferivi a me...ci stavo pensando da un pò di tempo
e avevo anche sfornato alcune idee che ritengo originali.
Il problema è che pù sono originali più sono FOLLI...e non so se è il caso di "sputtanare" il mio buon nome dopo tutto l'impegno che ho fatto sinora per...far decidere ai miei figli di voler cambiare cognome.
Probabilmente prenderanno quello materno !
ciaoenzo
PS: Se io fossi stato a quei tempi avrei cercato di sfruttare la forza dell'acqua del vicino Nilo.
Cronologicamente i famosi "giardini pensili" mesopotanici erano irrigati da un complesso sistema idrico che portava l'aqua molto in alto e per caduta irrigava tutti i giardini.
Secondo punto a favore di questa ipotesi, è il fatto che gli egiziani da SEMPRE erano provetti "idraulici" ed han fatto impianti di irrigazione con i controfiocchi deviando sempre l'acqua del nilo.
Meditate gente ...meditate !
Il problema è che pù sono originali più sono FOLLI...e non so se è il caso di "sputtanare" il mio buon nome dopo tutto l'impegno che ho fatto sinora per...far decidere ai miei figli di voler cambiare cognome.
Probabilmente prenderanno quello materno !



ciaoenzo
PS: Se io fossi stato a quei tempi avrei cercato di sfruttare la forza dell'acqua del vicino Nilo.
Cronologicamente i famosi "giardini pensili" mesopotanici erano irrigati da un complesso sistema idrico che portava l'aqua molto in alto e per caduta irrigava tutti i giardini.
Secondo punto a favore di questa ipotesi, è il fatto che gli egiziani da SEMPRE erano provetti "idraulici" ed han fatto impianti di irrigazione con i controfiocchi deviando sempre l'acqua del nilo.
Meditate gente ...meditate !
_________________
chi segue le orme degli altri...non lascia traccia.
Admin- Admin
- Numero di messaggi: 944
Età: 57
Localizzazione: montevecchia
Occupazione/Ozio: fotografare
Umore: ...dipende....
Data d'iscrizione: 09.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Caro Enzo..hai capito bbbene!!!
l'idea proprio originale non è..
leggi la data, ....... comunque ora i suoi figli si chiamano Sancez...
X Antonio Crasto, mi puoi collocare la primeva "collina" a gradoni all'interno di questo schema...grazie


Se io fossi stato a quei tempi avrei cercato di sfruttare la forza dell'acqua del vicino Nilo.
l'idea proprio originale non è..





X Antonio Crasto, mi puoi collocare la primeva "collina" a gradoni all'interno di questo schema...grazie

_________________
Ciao ANTONIO
..di nuovo c'è solo quello che è stato dimenticato..
ANTONIO- Numero di messaggi: 249
Età: 56
Localizzazione: Lorenzana (PI)
Data d'iscrizione: 11.09.07
Pagina 4 su10 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10

» La scala miracolosa di "Nostra Signora della Luce"
» La piramide di Quinta Dimensione
» Scatoline
» Costruire una piramide
» Il re dei quarzi: il cristallo di rocca o quarzo ialino
» La piramide di Quinta Dimensione
» Scatoline
» Costruire una piramide
» Il re dei quarzi: il cristallo di rocca o quarzo ialino
Pagina 4 su10
Permesso del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum