

COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Ammetto la mia ignoranza.
Questa non la conoscevo.
Cmq quel sistema di sfruttamento della forza idraulica mi sembra troppo primitivo e LENTO.
Se mi avanza tempo farò uno schizzo.
Ciaoenzo
Questa non la conoscevo.
Cmq quel sistema di sfruttamento della forza idraulica mi sembra troppo primitivo e LENTO.
Se mi avanza tempo farò uno schizzo.
Ciaoenzo
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chi segue le orme degli altri...non lascia traccia.
Admin- Admin
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Alcune
parti della piramide sembrano appartenere a un precedente monumento,
che doveva avere il cuore nella camera ipogea. Questo vecchio monumento
doveva presentare due ingressi, uno al livello del terreno e l'altro ad
un certo livello su uno dei gradoni della collina. La conferma di questo
secondo ingresso sembra derivare dal fatto che il così detto pozzo di
servizio, ipotizzato come via di fuga per gli addetti alla chiusura
della piramide, è diretto verso il centro della piramide e non verso
l'uscita del condotto discendente.
Il punto in cui il pozzo entra nella roccia viva, circa 20 metri sotto il livello della camera della regina, può essere considerato l'ingresso superiore, mentre il punto dove il condotto discendente entra nella roccia, circa 42 metri dall'ingresso attuale, può essere considerato l'ingresso al livello del suolo.
La camera ipogea si trova sotto il vertice della piramide attuale, per cui può essere stimata una collina sagomata a gradoni con vertice o centro del pianoro superiore sotto la camera della regina, senza per altro poter stimare, per quanto ne so, quanta potesse essere alta questa collina.
Le dimensioni di questa piccola collina potrebbero dunque essere stima in circa 100 metri di lunghezza e 10-20 metri d'altezza.
Il punto in cui il pozzo entra nella roccia viva, circa 20 metri sotto il livello della camera della regina, può essere considerato l'ingresso superiore, mentre il punto dove il condotto discendente entra nella roccia, circa 42 metri dall'ingresso attuale, può essere considerato l'ingresso al livello del suolo.
La camera ipogea si trova sotto il vertice della piramide attuale, per cui può essere stimata una collina sagomata a gradoni con vertice o centro del pianoro superiore sotto la camera della regina, senza per altro poter stimare, per quanto ne so, quanta potesse essere alta questa collina.
Le dimensioni di questa piccola collina potrebbero dunque essere stima in circa 100 metri di lunghezza e 10-20 metri d'altezza.
Antonio Crasto- Numero di messaggi: 33
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Data d'iscrizione: 16.09.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
ANTONIO ha scritto:
Grazie per aver postato lo schemino, che mi permette un paio di considerazioni:
1) si vede chiaramente come per costruire la piramide non ci siano state difficoltà tecniche legate ai volumi di materiale; non ho mai visto un tale problema in passato né lo vedo adesso. La piramide è in effetti finita (dal punto di vista dei volumi) con le grosse lastre di granito della camera del re, che sono state sollevate ad una cinquantina di metri da terra e sono poche (in confronto alla gran parte dei massi da 2-3 tonnellate di cui è costituita la piramide). Si tratta più che altro di un problema logistico che qualunque geometra moderno potrebbe risolvere avendo a disposizione risorse sufficienti). Nello stesso modo capisco che il preteso "mistero" della costruzione sia legato alla massa (che può anche apparire enorme) visto che salta agli occhi di chiunque non si sia mai occupato di costruzioni, ma non ci sono assolutamente vincoli tecnici per questo con le conoscenze nella disponibilità degli antichi egizi.
2) un problema completamente diverso (poco affrontato dai tanti che ci hanno messo il naso) è invece quello di farla "dritta". Si tratta di una questione specialistica che pochi hanno considerato (per lo stesso motivo di prima) e che non è per nulla banale (come sa bene chi costruisce). Potrebbe essere risolvibile con l'ipotesi di un completamento a partire dal basso (anche se sono ancora perplessa per via della tolleranza di planarità richiesta ai primi massi lavorati che hanno guidato i successivi, però c'è da dire che quelli avanzati nella piramide di Chefren la rispettano). Però è la prima volta che un'ipotesi ha almeno il pregio di tentare una soluzione all'unico problema serio della piramide. Quelli del trasporto di grossi massi o dei volumi trasportati nel periodo ipotizzato (circa vent'anni).
3) Erodoto. Scrive duemila anni dopo, piramidi non se ne fanno più da almeno 1800 e non è interessato ad una descrizione storica come quella che ci aspettiamo da uno storico moderno. In realtà come fonte storica va presa con le molle. Tra l'altro, non è neppure dimostrato che lui abbia effettivamente visto le piramidi, né si sa da chi abbia attinto le notizie.
4) La costruzione di monumenti imponenti nell'antichità, non è appannaggio degli egizi. Mi viene da pensare, ad esempio, a Silbury Hill, che era una struttura a gradoni realizzata senza neppure l'ombra di un pezzo di rame, una pala, un piccone, un martello o uno scalpello, in pieno neolitico, quando ancora la caccia-raccolta era una parte importante dei mezzi di sussistenza e non c'è traccia di una società sviluppata e stratificata come quella egizia. Se proprio si ha bisogno di ercare un 'mistero' la collina inglese tirata su vicino a Stonhenge ha molto più fascino.
Ciao
chicca- Numero di messaggi: 329
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Cit da chicca.
1) si vede chiaramente come per costruire la piramide non ci siano state difficoltà tecniche legate ai volumi di materiale; non ho mai visto un tale problema in passato né lo vedo adesso. La piramide è in effetti finita (dal punto di vista dei volumi) con le grosse lastre di granito della camera del re, che sono state sollevate ad una cinquantina di metri da terra e sono poche (in confronto alla gran parte dei massi da 2-3 tonnellate di cui è costituita la piramide). Si tratta più che altro di un problema logistico che qualunque geometra moderno potrebbe risolvere avendo a disposizione risorse sufficienti).
zio ot
Concordo . In 5/6/700 anni ( una posa ogni 60 o 90 minuti , in un multicantiere ) è teoricamente possibile edificare Cheope con i sistemi proposti dagli Egittologi Ortodossi.
Per risorse sufficienti intendi 10000 camion, caterpillar e gru e 50000 operai edìli ( assunti a norma , s'intende ! ) ?
Con queste risorse Dunn in :
" The Giza power plant ".
A pag 56 Dunn i riporta un dato che prende da un altro studioso,
Richard Noone , nel libro " Ice . The ultimate disaster " New York, Harmony Books 1986,
dove cita l'intervista a l'Ing. Merle Booker del'Indiana Limestone Institute of America, e si parla di 70 anni ( per edificare Cheope )
Ma non viene presentato nessun prospetto.
William Fix ,propone 81 anni
in uno studio che fece per la Cayce Fondation e compare
in " Pyramid Odissey " , new York, ed. Mayflower Books , 1978.
link dove è citato Fix con ottime foto
http://cycle-of-time.net/constructiondateGP.htm

1) si vede chiaramente come per costruire la piramide non ci siano state difficoltà tecniche legate ai volumi di materiale; non ho mai visto un tale problema in passato né lo vedo adesso. La piramide è in effetti finita (dal punto di vista dei volumi) con le grosse lastre di granito della camera del re, che sono state sollevate ad una cinquantina di metri da terra e sono poche (in confronto alla gran parte dei massi da 2-3 tonnellate di cui è costituita la piramide). Si tratta più che altro di un problema logistico che qualunque geometra moderno potrebbe risolvere avendo a disposizione risorse sufficienti).
zio ot
Concordo . In 5/6/700 anni ( una posa ogni 60 o 90 minuti , in un multicantiere ) è teoricamente possibile edificare Cheope con i sistemi proposti dagli Egittologi Ortodossi.
Per risorse sufficienti intendi 10000 camion, caterpillar e gru e 50000 operai edìli ( assunti a norma , s'intende ! ) ?
Con queste risorse Dunn in :
" The Giza power plant ".
A pag 56 Dunn i riporta un dato che prende da un altro studioso,
Richard Noone , nel libro " Ice . The ultimate disaster " New York, Harmony Books 1986,
dove cita l'intervista a l'Ing. Merle Booker del'Indiana Limestone Institute of America, e si parla di 70 anni ( per edificare Cheope )
Ma non viene presentato nessun prospetto.
William Fix ,propone 81 anni
in uno studio che fece per la Cayce Fondation e compare
in " Pyramid Odissey " , new York, ed. Mayflower Books , 1978.
link dove è citato Fix con ottime foto
http://cycle-of-time.net/constructiondateGP.htm

Ultima modifica di barionu il Dom Mar 29, 2009 8:33 pm, modificato 2 volte
barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Riferimento
Autore Noone, Richard W.
Titolo La profezia delle civilta perdute / Richard W. Noone ; traduzione di Stefano Di Marino
Pubblicazione Milano : Sperling & Kupfer, 1999
Descrizione fisica XIV, 254 p. ; 24 cm.
Collezione Hera
Numeri ISBN - 88-86845-58-8
Bibliografia Nazionale - 2000-1128
Nomi · Noone, Richard W.
· Di Marino, Stefano
Altri titoli collegati
[Titolo originale] Ice, the ultimate disaster .
Soggetti Misteri
Classificazione Dewey 001.94 (21.) CONOSCENZE CONTROVERSE. MISTERI
Paese di pubblicazione ITALIA
Lingua di pubblicazione ITALIANO
Codice del documento IT\ICCU\REA\0046441
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VT0032 RMSK8 IT\ICCU\REA\0046441 Biblioteca comunale - Montalto di Castro - VT
cercate con :
http://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/base.jsp
un video bellissimo su Cheope
http://www.youtube.com/watch?v=d4cR7w5SMqc
zio ot

barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
zio ot
Concordo . In 5/6/700 anni ( una posa ogni 60 o 90 minuti , in un multicantiere ) è teoricamente possibile edificare Cheope con i sistemi proposti dagli Egittologi Ortodossi.
Per risorse sufficienti intendi 10000 camion, caterpillar e gru e 50000 operai edìli ( assunti a norma , s'intende ! ) ?
Con queste risorse Dunn in :
" The Giza power plant ".
A pag 56 Dunn i riporta un dato che prende da un altro studioso,
Richard Noone , nel libro " Ice . The ultimate disaster " New York, Harmony Books 1986,
dove cita l'intervista a l'Ing. Merle Booker del'Indiana Limestone Institute of America, e si parla di 70 anni ( per edificare Cheope )
Comunque è lo stesso Dunn..(scusate la fretta e L'OCR) da H,Brennan "Storia segrata dell'antico Egitto"
Se, in una stanza buia, si prende una punta di quarzo di cristallo e la si colpisce fortemente con un martello da una estremità, una piccola scintilla comparirà all'altra estremità. Il procedimento per il quale viene prodotto il bagliore è noto come effetto piezoelettrico. Il quarzo possiede per natura la capacità di trasformare l'energia cinetica (in questo caso, il colpo di martello) in elettricità (la scintilla).
Sebbene pochi lo sappiano, il granito contiene quantità ingenti di quarzo. Nella cava di Assuan, il contenuto di granito giunge al 55 per cento. La Camera del Re e le quattro stanzette che servirebbero ad alleviare il peso del complesso sono costruite esclusivamente di granito proveniente dalla cava di Assuan.
Generazioni di turisti hanno notato la strana acustica presente nella Camera del Re, che sembra amplificare anche le conversazioni più bisbigliate. E il sarcofago di granito che si trova nella stanza suona come un campanello se viene colpito.
Nel marzo del 1979, due periti americani, Rocky McCollum e Bill Cox, condussero alcuni test di risonanza musicale nella Camera del Re. Cox scoprì così che l'intera stanza risuonava acutamente con un'armonica di 256 cicli al secondo. McCollum confermò l'effetto vibratorio non solo nella stanza in generale, ma nel sarcofago di granito in particolare.
Dopo esperimenti e calcoli, i due periti conclusero di aver scoperto una "frequenza principale" nella stanza di 640 cicli al secondo e conclusero che la struttura era stata deliberatamente costruita per ottenere questo tipo di risonanza, dato che una nota da 640 cicli produce una lunghezza d'onda esattamente pari in lunghezza al cubito egiziano; qualcosa, quindi, che rifiutavano credere fosse frutto del caso puro. In un resoconto delle loro scoperte, McCollum osserva che la risonanza è influenzata dalla natura del gas attraverso il quale la vibrazione viaggia.
Anche Christopher Dunn si rifiuta di credere che le risonanze della Camera del Re siano accidentali. Egli considera la stanza con le sue vibrazioni il cuore di un massiccio generatore di energia nel quale ogni caratteristica della struttura gioca un ruolo importante. La sua tesi, scevra degli aspetti più tecnici, è riassumibile come segue.
La Grande Piramide di Giza fu progettata per vibrare come un diapason. Quella che viene chiamata Camera della Regina era in realtà un generatore di idrogeno. La nicchia con le mensole all'interno era in origine munita di un pilone di raffreddamento/evaporazione. Sostanze chimiche - probabilmente acido idrocloridrico e idrocloruro di zinco - venivano introdotte nella stanza attraverso i condotti settentrionali e meridionali. La reazione di queste due sostanze chimi-che produceva idrogeno sotto forma gassosa. Segni del procedimento rimangono nello scolorimento (differente) dei due condotti e nei residui salini trovati sulle pareti della Camera della Regina. Ogni residuo chimico defluiva dalla camera per spurgare in quello che viene oggi definito il Condotto Serbatoio nella stanza sotterranea, intagliata nelle fondamenta in profondità al di sotto della piramide.
Il gas idrogeno risaliva a riempire la Grande Galleria e la Camera del Re.
Risonatori "Helmholtz" accordati, posti nella Galleria, registrarono la vibrazione della struttura nella sua globalità e la convertirono in un suono udibile. (Un risonatore Helmholtz è una sfera vuota dal collo corto che possiede una singola ed isolata frequenza di risonanza e nessuna risonanza al di sotto di circa dieci volte questa frequenza. Queste caratteristiche la rendevano utile negli studi dei toni musicali prima della nascita e dello sviluppo degli analizzatori elettronici di suoni). Grazie a questi risonatori la Grande Piramide ha "cantato". Il suono veniva fecalizzato attraverso il passaggio che conduce alla Camera del Re, ma solo le armoniche in sintonia con le risonanze base riuscivano a raggiungere la camera stessa. Ciò era ottenuto mediante una serie di pannelli acustici filtranti sistemati nell'anticamera.
Quando il suono raggiungeva la stanza ed il sarcofago convenientemente posizionato, un battito ritmico iniziava a prodursi. Come hanno confermato Cox e McCollum, specifiche frequenze provocavano vibrazioni nell'intera Camera del Re costruita in granito, che era stata progettata in modo da minimizzare qualsiasi naturale smorzamento del suono e far sì che la vibrazione crescesse drasticamente. Il granito creava sollecitazioni nella componente di quarzo. L'effetto piezoelettrico, a sua volta, generava un flusso di elettroni. L'energia elettrica iniziava ad essere prodotta e raccolta dall'idrogeno che riempiva l'intera piramide.
A questo punto entravano in gioco le conoscenze astronomiche possedute dagli Egiziani. Il condotto settentrionale della Camera del Re veniva aperto e diventava un condotto per il segnale a microonde contenuto nella radiazione cosmica che costantemente bombarda il nostro pianeta. Questo segnale viene creato dall'idrogeno atomico, motivo per cui gli Egiziani scelsero di utilizzare l'idrogeno sotto forma di gas come portatore dell'energia elettrica. Il segnale, probabilmente amplificato in qualche punto del passaggio, reagiva con l'idrogeno carico di energia elettrica, provocando un rilascio di energia alla stessa frequenza dell'input. L'energia così ottenuta veniva poi irraggiata fuori della piramide lungo una traccia parallela al segnale immesso. Da un punto di vista ingegneristico, un macchinario di questo tipo funzionerebbe realmente. Sappiamo che gli Egiziani sarebbero stati capaci di costruirlo, e di fatto lo costruirono. Recenti scoperte suggeriscono che essi possedessero conoscenze chimiche tali da permettere loro di produrre idrogeno.
Persino i dettagli minimi si inseriscono in questo quadro d'insieme. Le protuberanze di rame nella "porta" di Gantenbrick potrebbero aver funzionato come sensori atti a stabilire quando una sufficiente soluzione chimica fosse stata introdotta nella Camera della Regina.
Secondo Dunn, gli agenti chimici stessi erano i responsabili del cattivo odore che impregnava la struttura. I danni della Camera del Re, e soltanto di quella, potrebbero essere attribuiti ad una accidentale e massiccia esplosione di idrogeno - che spiegherebbe anche la polvere scura che si trova nella stanza soprastante: non gusci di insetti, dunque, ma calcio carbonato "cotto" nel calcare.
Solo una questione rimane da risolvere per Dunn. Come hanno fatto gli Egiziani a far vibrare la piramide?
RISONANZA SIMPATICA
Se si pone un pendolo immobile vicino ad un pendolo simile ma in movimento, il primo inizia a oscillare spontaneamente. Questo fenomeno è conosciuto come risonanza simpatica ed avviene perché nessun oggetto è completamente statico, anche se all'apparenza immobile. Ogni cosa, infatti, è soggetta a sottili e casuali movimenti generati dal traffico passeggero, suoni dell'ambiente ecc. Questi movimenti sono noti come "vibrazioni libere".
La risonanza simpatica ha luogo quando ciò che viene definito frequenza guida - in questo caso il pendolo oscillante - raggiunge la frequenza dell'oggetto statico. 11 risultato è una sorta di rapido "risucchio" di energia, con una crescita nell'ampiezza della vibrazione. Per questo il pendolo statico inizia ad oscillare.
Questo fenomeno non è confinato solo all'oggetto pendolo. Qual-siasi manufatto come qualsiasi oggetto naturale possiede una frequenza specifica e perciò è teoricamente suscettibile di risonanza simpatica, sebbene in pratica solo certi oggetti riescano a produrla ad un certo livello. L'ampiezza della vibrazione simpatica non cresce indefinitamente, certo. Viene limitata dallo smorzamento naturale ma, nonostante ciò, la reazione può essere molto elevata. È questo, ad esempio, il motivo per cui soldati che marciano attraverso un ponte possono stabilire vibrazioni simpatiche talmente potenti da distruggerlo, così come i cantanti d'opera riescono a spaccare i bicchieri, creando una frequenza guida con la giusta nota.
In The Giza Power Plant, Christopher Dunn ipotizza che la Grande Piramide sia stata costruita come modello in scala dell'emisfero settentrionale e posizionata in modo talmente preciso da essere soggetta alla frequenza guida della terra stessa. All'epoca in cui scrisse il testo - 1998 - l'idea che il nostro pianeta possedesse una frequenza guida era solo à livello di ipotesi. Ma, nel gennaio del 1999, il «Times» riportò la notizia che una squadra guidata dal dottor Naoki Suda, dell'Università giapponese Nagoya, aveva compiuto una scoperta sconcertante.
Per ragioni che gli scienziati devono ancora capire, il nostro pianeta vibra con un ronzio continuo al di sotto della soglia di percezione uditiva umana.
Per quanto riguarda Richard Noone, Dunn scrive appunto che a questo suo collega fu affidato dall'Indiana Limestone Institute of America, il tentativo di determinare quanto tempo sarebbe occorso per estrarre e trasportare abbastanza calcare per duplicare la Piramide, e nonostante tutti i mezzi della tecnologia attuale fu calcolato un tempo di 81 anni..
Nel libro di Giulio Magli.... " Misteri e scoperte dell'archeoastronomia" dice chiaramente che i blocchi di calcare erano estratti nella zona limitrofa.. solo quello delle lastre di "finissaggio" veniva da Tura.. insomma come stanno le cose? è chiaro se se il calcare era estratto ai "piedi".. non era poi così determinante il trasporto..

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Ciao ANTONIO
..di nuovo c'è solo quello che è stato dimenticato..
ANTONIO- Numero di messaggi: 249
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
barionu ha scritto:Cit da chicca.
1) si vede chiaramente come per costruire la piramide non ci siano state difficoltà tecniche legate ai volumi di materiale; non ho mai visto un tale problema in passato né lo vedo adesso. La piramide è in effetti finita (dal punto di vista dei volumi) con le grosse lastre di granito della camera del re, che sono state sollevate ad una cinquantina di metri da terra e sono poche (in confronto alla gran parte dei massi da 2-3 tonnellate di cui è costituita la piramide). Si tratta più che altro di un problema logistico che qualunque geometra moderno potrebbe risolvere avendo a disposizione risorse sufficienti).
zio ot
Concordo . In 5/6/700 anni ( una posa ogni 60 o 90 minuti , in un multicantiere ) è teoricamente possibile edificare Cheope con i sistemi proposti dagli Egittologi Ortodossi.
Per risorse sufficienti intendi 10000 camion, caterpillar e gru e 50000 operai edìli ( assunti a norma , s'intende ! ) ?
Con queste risorse Dunn in :
" The Giza power plant ".
A pag 56 Dunn i riporta un dato che prende da un altro studioso,
Richard Noone , nel libro " Ice . The ultimate disaster " New York, Harmony Books 1986,
dove cita l'intervista a l'Ing. Merle Booker del'Indiana Limestone Institute of America, e si parla di 70 anni ( per edificare Cheope )
Ma non viene presentato nessun prospetto.
William Fix ,propone 81 anni
in uno studio che fece per la Cayce Fondation e compare
in " Pyramid Odissey " , new York, ed. Mayflower Books , 1978.
link dove è citato Fix con ottime foto
http://cycle-of-time.net/constructiondateGP.htm
Sono stata indecisa se rispondere o meno alla tua osservazione. In verità non mi è piaciuto il tono, nel senso che tu non fai obiezioni, semplicemente affermi come non sia possibile: punto e basta.
Però, per rispetto verso gli amici del forum, due numeri li spreco.
1) considera un quadrato di 250m x 250m (grossomodo le dimensioni della grande piramide);
2) considera blocchi di calcare di 1 mq (1m x 1m x 1m);
Calcoliamo quante persone e in quanto tempo completano il primo strato di 250x250 = 62.500 massi.
1) dividi il fronte di posa in segmenti di circa 8 metri; ne ottieni... diciamo 31;
2) per ogni fronte di posa considera una squadra di posatori di 10 (dieci) operai;
Così:

A questo punto supponi che ciascuna squadra posi un masso ogni 20 (venti) minuti su un fronte largo 8 (otto) metri (dieci persone potrebbero tranquillamente fare il doppio, ma non è necessario).
Quanta gente?
310 posatori
31 caposquadra
31 scribi
31 portatori acqua
1 Imhotep
15 vice Imhotep
31 addetti al cibo
62 addetti al riempitivo.
200 scalpellini
712 addetti alla posa
Per il trasporto?
Facile: immagina 375 squadre da 10 (dieci) uomini in tutto 3.750 operai che fanno la spola tra la cava adiacente la piramide e il luogo di posa; portano un masso ogni 4 (quattro) ore
3750 operai
60 addetti all'acqua
60 addetti al cibo
375 caposquadra
1 Imhotep
15 vice Imhotep
4261
Per la cava?
Altri 3.750 uomini (ogni squadra da dieci cava un masso ogni 4 ore);
3750 operai
60 addetti all'acqua
60 addetti al cibo
375 caposquadra
1 Imhotep
15 vice Imhotep
4261
In tutto 9.250 persone; che sarebbero un pezzetto di una curva di uno stadio di calcio (ti ricordo che un quadrato di 100 uomini x 100 uomini fa diecimila);
Quanto tempo per il primo strato?
Fai le moltiplicazioni, e se consideri dieci ore al giorno di lavoro (dalle sei del mattino alle sei del pomeriggio con due ore di sosta) ci vogliono 67 (sessantasette) giorni.
A questo punto si costruiscono quattro rampe da dieci metri di larghezza alte un metro per ogni lato e si costruisce il secondo strato: altri 67 giorni. (ovviamente non si aspetta di finire lo strato per fare la rampa, ma te lo dico perché non si sa mai);
Una rampa alta due metri e si costruisce il terzo strato : altri 67 giorni;
naturalmente il numero di pietre va diminuendo, ma largheggio per farti vedere che non si tratta di un lavoro da UFO.
Al settimo strato (altezza sette metri) ci fermiamo e riflettiamo un po’.
Quanto tempo abbiamo impiegato?
67 giorni x 7 = 470 giorni; lavorando per 300 giorni all’anno, si ottiene 1,6 anni
Sette strati sembrano pochi ma: QUANTA PIRAMIDE ABBIAMO COSTRUITO?
Il 14% (quattordici per cento).
Se ci metti altri 0,4 anni per la preparazione del cantiere, lo start-up, nei primi due anni hai concluso il 14%.
Naturalmente, nel frattempo, i 200 scalpellini hanno sistemato le 7000 pietre del rivestimento esterno (sono molte di meno ma non fa nulla, mettiamo anche che ci siano stati errori, incidenti ripensamenti).
Con 200 scalpellini
7.000 massi squadrati
470 giorni
15 massi/giorno
Dici che 200 scalpellini ce la fanno?
A questo punto di quanto è il quadrato della base dell’ottavo strato?
Se ti fai due conti (altezza 146 metri, base 250 metri) è di 239 metri (sono di meno ma non fa nulla).
Lascia le rampe come sono, prolungale all’esterno vai avanti.
Ottavo strato 62 giorni (facciamo 65)
Nono strato altri 65;
Decimo strato 65;
Undicesimo 65;
Dodicesimo 65;
Tredicesimo 65;
Quattordicesimo 65;
Quindicesimo 65;
Sono otto strati per 65 giorni, dunque: 520 giorni, da sommare ai precedenti 470: in tutto 990.
Quanti anni?
Sono 3,3 anni (sempre con due mesi di ferie!);
Siamo arrivati a 15 metri: quanta piramide abbiamo fatto?
Ne abbiamo fatto più del 27%, e se la matematica non è un’opinione vuol dire circa un terzo! IN MENO DI TRE ANNI E MEZZO!
Le rampe? Inclinazione 12°, lunghezza fuori base 60 metri al quindicesimo
Andiamo al sedicesimo strato. Abbiamo 190x190 pietre, ovvero 54 giorni;
Prolunghiamo la rampa all’interno della piramide lasciando l’esterno com’è;
Diciassettesimo, 54;
Diciottesimo, 54;
.....
Fino al trentesimo abbiamo in tutto 54x15 = 810 giorni da sommare ai 990 di prima = 1800, quindi in tutto 6 anni (con i soliti due mesi di ferie annuali)
Siamo al 49% della piramide (con la copertura finita) e ci VISTO CHE NE ABBIAMO FATTO LA META’, ci fermiamo per riflettere; Stiamo lavorando da 6,4 anni (se conti lo start-up), non fatichiamo in modo particolare, mangiamo regolarmente ed il lavoro non è pesante. Rancio buono ed abbondante (pane, lenticchie, verdura, pesce, carne, come sanno bene gli archeologi che hanno ritrovato le cucine, i cumuli di ossa animali, lische, contenitori etc etc). Riposiamo per due mesi all’anno etc etc. verrebbe voglia di andare a lavorare per Cheope.
Le pietre sono tutte uguali? naturalmente no, ma se ne dobbiamo tirare su di dimensioni più grandi abbiamo a disposizione quattro rampe con pendenza 12° (ricavata da fonti egizie) fino a trenta metri, e per ora siamo solo in diecimila (più le navi che sono andate ad Assuan a prendere il granito, ma abbiamo un sacco di tempo e le squadre di riserva per i carichi ingombranti. Altre diecimila persone? Magari altre squadre di trasposrto perchè stiamo andando ad altezze maggiori? Se ne servono ne possiamo aggiungere.
A questo punto chiudiamo tre rampe, usiamo il materiale per tamponare l’interno e saliamo fino a 45 metri (altri 15 strati) con una rampa interna nella direzione opposta, che ci sta benissimo e non ha bisogno di terrapieni.
Quanto tempo?
198x198 pietre per strato, per quindici. Però abbiamo solo una rampa, quindi (anche se non ci appiccica molto) posiamo una pietra ogni 45 minuti per ogni squadra (e aumentiamo di conseguenza il tempo di trasporto perché devono salire molto più in alto, quindi ogni squadra di trasporto ha a disposizione un tempo più che doppio, significa più di otto ore per masso), perchè abbiamo ancora un sacco di spazio per muoverci e possiamo lasciare i posatori all’opera o far sì che diano una mano anche loro spostando un po’ di posatori al trasporto, oppure aumentiamo il numero delle squadre che trasportano, oppure trasferiamo un po’ di cavatori alle squadre che trasportano (magari possiamo diminuire il numero degli scalpellini, ma sto solo facendo un esempio, ci si può sbizzarrire come si vuole).
In tutto (fatti i conti) sono 10,7 anni, siamo arrivati a 60 metri, e nel frattempo abbiamo anche posato le lastre di granito della camera del re... utilizzando le altre squadre di emergenza per i carichi ingombranti, per le rampe per i templi in valle, per tutto quello che vogliamo
Dopo 12 anni abbiamo terminato il 78% della piramide!
Sempre con calma...
La base di lavoro è adesso 147 metri, quindi sempre con una sola rampa (interna) in direzione opposta alla precedente, facciamo altri 15 strati di 147x147 sassi, dando alle squadre il tempo di posa di 55 minuti (ed aumentando di conseguenza il tempo di trasporto che all’inizio era 4 ore ma adesso è quasi 12 dodici); ci vogliono 116 x 15 giorni= 1739, che sommati ai precedenti fanno in tutto 16, 9 anni (compreso 0,4 anni di start-up).
ABBIAMO FINITO IL 90% della piramide (comprese le pareti, salvo i dieci metri di ingresso della rampa.
Devo andare avanti o fai da te? Ti lascio gli ultimi tre anni per il restante 10%. Ricordati che i massi più in alto sono, ovviamente, più piccoli.
Auguri.
Ovviamente si tratta di numeri tagliati con l’accetta, ma dentro ci sono i tempi per le rampe, per il trasporto dei carichi eccezionali e l’incremento dei tempi di trasporto dei massi che stanno più in alto. Si potrà sbagliare di mille o duemila uomini, ma si tratta comunque di un problema logistico, perché la piramide è un mucchio di sassi squadrati alla buona ed accatastati l’uno sull’altro.
Insomma non parliamo di marziani.

chicca- Numero di messaggi: 329
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
mag..nifico..
chicca...
ho letto, ma la stanca coppia neuronica non riesce ancora a mettere a fuoco la messe di numeri,
solo una piccola cosa....
210 corsi.. ma si possono contare


ho letto, ma la stanca coppia neuronica non riesce ancora a mettere a fuoco la messe di numeri,
solo una piccola cosa....
4. Il nucleo consiste di 210 corsi di blocchi di pietra calcarea sovrapposti, per un totale di non meno di due milioni e duecentomila blocchi (un piccolo rilievo roccioso di circa sette metri fu utilizzato come base per i primi corsi di blocchi, e di conseguenza è difficile determinare il volume in opera con precisione).
210 corsi.. ma si possono contare


_________________
Ciao ANTONIO
..di nuovo c'è solo quello che è stato dimenticato..
ANTONIO- Numero di messaggi: 249
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
cit da Antonio , che cita Goyon
4. Il nucleo consiste di 210 corsi di blocchi di pietra calcarea sovrapposti, per un totale di non meno di due milioni e duecentomila blocchi (un piccolo rilievo roccioso di circa sette metri fu utilizzato come base per i primi corsi di blocchi, e di conseguenza è difficile determinare il volume in opera con precisione).
quindi :
Chicca il prospetto è tuo o di altri o ti sei ispirata a una fonte ? Giurerei di averlo già visto.
E lo trovo un po' confuso ,( o confondente )
Quindi a 7 metri hai fatto il 14%della piramide
e a 30 metri il 49% ?
Ma sei sicura ?
Un ' altra cosa , secondo te di quanti " mattoncini " ( teorici ) è fatta Cheope ?
Il punto B del rapporto Goyon è molto chiaro.
Cit da Chicca , zio ot in neretto
Le pietre sono tutte uguali? naturalmente no, ma se ne dobbiamo tirare su di dimensioni più grandi abbiamo a disposizione quattro rampe con pendenza 12° (ricavata da fonti egizie) ( che io sappia sono già improbabili con pendenza all' 8% , forse al 12% caricavano sacchi di piume ...) fino a trenta metri, ( 4 rampe ?????????????????????? quanti metri cubi ? ci sono gia 2 piramidi , quanto tempo per edificare le rampe ? )
e per ora siamo solo in diecimila (più le navi che sono andate ad Assuan a prendere il granito, ma abbiamo un sacco di tempo e le squadre di riserva per i carichi ingombranti. Altre diecimila persone? Magari altre squadre di trasposrto perchè stiamo andando ad altezze maggiori? Se ne servono ne possiamo aggiungere.
( logistica militare , prevede la copertura di tutte le variabili immaginabili : per ogni posatore che debba lavorare a quell' efficienza dei supposti 20 anni si presuppongono 50/100 di persone a supporto , ( 450.000/900.000 )( PER GARANTIRE CERTEZZA ASSOLUTA DI CONTINUITA' A FRONTE IMPREVISTI )a cominciare dal vettovagliamento ,
sedano , carote , ovomaltina e benzedrina )A questo punto chiudiamo tre rampe, usiamo il materiale per tamponare l’interno e saliamo fino a 45 metri (altri 15 strati) con una rampa interna nella direzione opposta, che ci sta benissimo e non ha bisogno di terrapieni.
( prego ???????????????? ma cosa vuol dire ? cosè la rampa interna ? quella di Houdin ?
[b]Con Hulk e l'Uomo Ragno che tirano i pesi , foto a pag 80 del libro di Houdin , credo la cosa più comica mai vista in tutta l' Egittologia )[/b]
link per Houdin
http://www.maurodisalvo.it/didattica/appunti/II/LA%20PIRAMIDE%20DI%20CHEOPE%20e%20HOUDIN%20Zaccari.pdf
zio ot
4. Il nucleo consiste di 210 corsi di blocchi di pietra calcarea sovrapposti, per un totale di non meno di due milioni e duecentomila blocchi (un piccolo rilievo roccioso di circa sette metri fu utilizzato come base per i primi corsi di blocchi, e di conseguenza è difficile determinare il volume in opera con precisione).
quindi :
barionu ha scritto:mauro ha scritto:[img][/img][img]
ok Barionu?(che c...ho avuto)
ciao
mauro
RIBADISCO.
Il rapporto Goyon è la Bibbia degli EgittologiOrtodossi , ma , .... al lato pratico
![]()
zio ot
Chicca il prospetto è tuo o di altri o ti sei ispirata a una fonte ? Giurerei di averlo già visto.
E lo trovo un po' confuso ,( o confondente )
Quindi a 7 metri hai fatto il 14%della piramide
e a 30 metri il 49% ?
Ma sei sicura ?
Un ' altra cosa , secondo te di quanti " mattoncini " ( teorici ) è fatta Cheope ?
Il punto B del rapporto Goyon è molto chiaro.
Cit da Chicca , zio ot in neretto
Le pietre sono tutte uguali? naturalmente no, ma se ne dobbiamo tirare su di dimensioni più grandi abbiamo a disposizione quattro rampe con pendenza 12° (ricavata da fonti egizie) ( che io sappia sono già improbabili con pendenza all' 8% , forse al 12% caricavano sacchi di piume ...) fino a trenta metri, ( 4 rampe ?????????????????????? quanti metri cubi ? ci sono gia 2 piramidi , quanto tempo per edificare le rampe ? )
e per ora siamo solo in diecimila (più le navi che sono andate ad Assuan a prendere il granito, ma abbiamo un sacco di tempo e le squadre di riserva per i carichi ingombranti. Altre diecimila persone? Magari altre squadre di trasposrto perchè stiamo andando ad altezze maggiori? Se ne servono ne possiamo aggiungere.
( logistica militare , prevede la copertura di tutte le variabili immaginabili : per ogni posatore che debba lavorare a quell' efficienza dei supposti 20 anni si presuppongono 50/100 di persone a supporto , ( 450.000/900.000 )( PER GARANTIRE CERTEZZA ASSOLUTA DI CONTINUITA' A FRONTE IMPREVISTI )a cominciare dal vettovagliamento ,
sedano , carote , ovomaltina e benzedrina )A questo punto chiudiamo tre rampe, usiamo il materiale per tamponare l’interno e saliamo fino a 45 metri (altri 15 strati) con una rampa interna nella direzione opposta, che ci sta benissimo e non ha bisogno di terrapieni.
( prego ???????????????? ma cosa vuol dire ? cosè la rampa interna ? quella di Houdin ?
[b]Con Hulk e l'Uomo Ragno che tirano i pesi , foto a pag 80 del libro di Houdin , credo la cosa più comica mai vista in tutta l' Egittologia )[/b]
link per Houdin
http://www.maurodisalvo.it/didattica/appunti/II/LA%20PIRAMIDE%20DI%20CHEOPE%20e%20HOUDIN%20Zaccari.pdf
zio ot

Ultima modifica di barionu il Mar Mar 31, 2009 1:25 am, modificato 7 volte
barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
cit da chicca
Fai le moltiplicazioni, e se consideri dieci ore al giorno di lavoro (dalle sei del mattino alle sei del pomeriggio con due ore di sosta) ci vogliono 67 (sessantasette) giorni.
zio ot
non capisco , ...... 1° livello ,,,,,, diciamo 60000 blocchi , 30 minuti a posa sono 1.800.000 minuti //////// 10 ore al giorno hanno 600 minuti ,
1.800.000 diviso 600 fanno 3000 giorni
3000 giorni diviso 365 sono 8, 2 19178082 anni. ( CONTINUATIVI , se a questi poveri disgraziati di operai gli dai le ferie si arriva oltre ai 10 anni )
8 anni solo per il primo corso ( che sappiamo ha blocchi da 15 tn ) ce ne sono 210 , più piccoli , ma sempre più in alto .....
gia al 2° livello ti do come minimo un ora , considerata l' edificazione della rampa .
Tu parli di un multi posa ?
Con lati che hanno uno scarto di pochissimi centimetri ?
Impossibile , per ottenere una simile perfezione è indispensabile una posa al millimetro , un multi posa richiederebbe un coordinamento tale in un cantiere edìle , che anche oggi è solo fantascienza.
Ragazzi , non stiamo giocando con i Lego.
zio ot
Fai le moltiplicazioni, e se consideri dieci ore al giorno di lavoro (dalle sei del mattino alle sei del pomeriggio con due ore di sosta) ci vogliono 67 (sessantasette) giorni.
zio ot
non capisco , ...... 1° livello ,,,,,, diciamo 60000 blocchi , 30 minuti a posa sono 1.800.000 minuti //////// 10 ore al giorno hanno 600 minuti ,
1.800.000 diviso 600 fanno 3000 giorni
3000 giorni diviso 365 sono 8, 2 19178082 anni. ( CONTINUATIVI , se a questi poveri disgraziati di operai gli dai le ferie si arriva oltre ai 10 anni )
8 anni solo per il primo corso ( che sappiamo ha blocchi da 15 tn ) ce ne sono 210 , più piccoli , ma sempre più in alto .....
gia al 2° livello ti do come minimo un ora , considerata l' edificazione della rampa .
Tu parli di un multi posa ?
Con lati che hanno uno scarto di pochissimi centimetri ?
Impossibile , per ottenere una simile perfezione è indispensabile una posa al millimetro , un multi posa richiederebbe un coordinamento tale in un cantiere edìle , che anche oggi è solo fantascienza.
Ragazzi , non stiamo giocando con i Lego.
zio ot

barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Chicca scrive:
"2) considera blocchi di calcare di 1 mq (1m x 1m x 1m)"
"A questo punto supponi che ciascuna squadra posi un masso ogni 20 (venti) minuti"
"Al settimo strato (altezza sette metri) ci fermiamo e riflettiamo un po’"
Ciao, permesso che al primo punto si tratterebbe di 1 m3 (cubo), da quanto ne so e da quanto si evince molto chiaramente dalla foto postata da Antonio, nei primi due strati i massi sono molto piú voluminosi, almeno 1.5 mt in altezza.
Al settimo strato siamo giá a circa 8 mt.
Comunque, per posare un masso ogni venti minuti, suppongo ci fosse una sorta di deposito di massi giá "confezionati" ad occupare una superficie altrettanto immensa accanto al cantiere. Mi viene difficile pensare ad una carovana continua fin da Assuan, o no?.
Con scarti di pochi cm sui lati a superfici convesse per ogni faccia mi pare un azzardo pensare sia fattibile nel modo descritto.
Quoto barionu quando scrive:
"Ragazzi , non stiamo giocando con i Lego."...eheheheheheheh
Moooooooi
"2) considera blocchi di calcare di 1 mq (1m x 1m x 1m)"
"A questo punto supponi che ciascuna squadra posi un masso ogni 20 (venti) minuti"
"Al settimo strato (altezza sette metri) ci fermiamo e riflettiamo un po’"
Ciao, permesso che al primo punto si tratterebbe di 1 m3 (cubo), da quanto ne so e da quanto si evince molto chiaramente dalla foto postata da Antonio, nei primi due strati i massi sono molto piú voluminosi, almeno 1.5 mt in altezza.
Al settimo strato siamo giá a circa 8 mt.
Comunque, per posare un masso ogni venti minuti, suppongo ci fosse una sorta di deposito di massi giá "confezionati" ad occupare una superficie altrettanto immensa accanto al cantiere. Mi viene difficile pensare ad una carovana continua fin da Assuan, o no?.
Con scarti di pochi cm sui lati a superfici convesse per ogni faccia mi pare un azzardo pensare sia fattibile nel modo descritto.
Quoto barionu quando scrive:
"Ragazzi , non stiamo giocando con i Lego."...eheheheheheheh
Moooooooi
YuXi- Numero di messaggi: 134
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Solo
per chiarezza...da Assuan arrivavano solo i Blocchi di Granito, che
sono MOLTO POCHI rispetto alla mole della piramide che invece era
realizzata esclusivamente con blocchi di calcare dalle dimensioni
medio-piccole ( introno ad 1/2 tonn. ) ricavate dalla cava che altro non
era che la stessa "piana di Giza".
L'idea del geopolimero ( che non scarterei definitivamente ) risolve molti di questi complicati calcoli, dimostrando come si possa impiantare una "piccola" industria di "prefabbricati" direttamente in CANTIERE.
Volevo dare il mio piccolo contributo alla discussione.
Riprendendo le macchine di sollevamento ..e cercando di ipotizzarne una IDRAULICA.
Se gli egizi non conoscevano a quei tempi la RUOTA ( il che è tutto da dimostrare ...perchè magari non era utilizzata a livello di MASSA, ma probabilmente poteva far parte di "macchine particolari" di appannaggio di pochi..e sopratutto realizzata in "pochi esemplari"..che non sono arrivati a noi ).
Ciò detto...il CILINDRO era ben noto, in quanto era utilizzato per far scorrere i blocchi di pietra sopra dei trochi di legno rotondi.
La corda era conosciutissima.
Se quindi lego una corda ad un tronco di legno che faccio "girare" con una forza X ( vediamo dopo come )...la corda si avvolge sul tronco e fa da GRU..se alla corda ho appeso un masso.
La mia idea è che gli egizi potevano anche aver "deviato" una parte dell'acqua del Nilo ( che scorre vicino alla piana di Giza...e questo fatto potrebbe NON essere casuale ).
Se fossero stati i romani...sappiamo cosa erano capace di fare per portare l'acqua a distanza di centinaia di chilometri di distanza.
Se si fossero realizzate delle condotte ( anche in legno, impermeabilizzato...o in pietra )....che portassero dell'acqua sino all'altezza necessaria, quest'acqua cadendo con la sua forza cinetica, poteva far girare i tronchi in legno delle "gru idrauliche" e con queste sollevare senza sforzo umano alcuno in breve tempo tutti i blocchi che venivano portati dalla cava ai piedi della piramide.
E' solo un'idea...buttata lì.
In ogni caso, io sarei propenso a ricercare spiegazioni "razionali" piuttosto che ritenere Tout-court che la costruzione della piramide di keope sia una cosa IMPOSSIBILE..e quindi o che l'han fatta gli alieni o una razza atlantidea 10.500 anni fa....impiegandoci 600/700 anni ( come mi sembra di aver sentito dire ).
Sono anch'io scettico sull'attribuzione delle due grandi pirfamidi di Giza ai rispettii faraoni di cui portano il nome...ma non mi spingerei molto in la da questa posizione.
La sfinge invece potrebbe essere stata modellata molto tempo prima ( visto anche i segni di erosione da acqua sul suo corpo ).
Quindi la Piana di Giza era un luogo da tempo immemorabile considerato SACRO ed adorato dalla comunità insediata.
Per questo è stata scelta quella piana per edificare monumenti legati alla spiritualità di quel popolo...anche in tempi successivi.
ciaoenzo
L'idea del geopolimero ( che non scarterei definitivamente ) risolve molti di questi complicati calcoli, dimostrando come si possa impiantare una "piccola" industria di "prefabbricati" direttamente in CANTIERE.
Volevo dare il mio piccolo contributo alla discussione.
Riprendendo le macchine di sollevamento ..e cercando di ipotizzarne una IDRAULICA.
Se gli egizi non conoscevano a quei tempi la RUOTA ( il che è tutto da dimostrare ...perchè magari non era utilizzata a livello di MASSA, ma probabilmente poteva far parte di "macchine particolari" di appannaggio di pochi..e sopratutto realizzata in "pochi esemplari"..che non sono arrivati a noi ).
Ciò detto...il CILINDRO era ben noto, in quanto era utilizzato per far scorrere i blocchi di pietra sopra dei trochi di legno rotondi.
La corda era conosciutissima.
Se quindi lego una corda ad un tronco di legno che faccio "girare" con una forza X ( vediamo dopo come )...la corda si avvolge sul tronco e fa da GRU..se alla corda ho appeso un masso.
La mia idea è che gli egizi potevano anche aver "deviato" una parte dell'acqua del Nilo ( che scorre vicino alla piana di Giza...e questo fatto potrebbe NON essere casuale ).
Se fossero stati i romani...sappiamo cosa erano capace di fare per portare l'acqua a distanza di centinaia di chilometri di distanza.
Se si fossero realizzate delle condotte ( anche in legno, impermeabilizzato...o in pietra )....che portassero dell'acqua sino all'altezza necessaria, quest'acqua cadendo con la sua forza cinetica, poteva far girare i tronchi in legno delle "gru idrauliche" e con queste sollevare senza sforzo umano alcuno in breve tempo tutti i blocchi che venivano portati dalla cava ai piedi della piramide.
E' solo un'idea...buttata lì.
In ogni caso, io sarei propenso a ricercare spiegazioni "razionali" piuttosto che ritenere Tout-court che la costruzione della piramide di keope sia una cosa IMPOSSIBILE..e quindi o che l'han fatta gli alieni o una razza atlantidea 10.500 anni fa....impiegandoci 600/700 anni ( come mi sembra di aver sentito dire ).
Sono anch'io scettico sull'attribuzione delle due grandi pirfamidi di Giza ai rispettii faraoni di cui portano il nome...ma non mi spingerei molto in la da questa posizione.
La sfinge invece potrebbe essere stata modellata molto tempo prima ( visto anche i segni di erosione da acqua sul suo corpo ).
Quindi la Piana di Giza era un luogo da tempo immemorabile considerato SACRO ed adorato dalla comunità insediata.
Per questo è stata scelta quella piana per edificare monumenti legati alla spiritualità di quel popolo...anche in tempi successivi.
ciaoenzo
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Ciao Enzo,
Devo confessare che dentro di me una vocina (sullo stile di Magnum P.I.) "urla" che qualcosa, o molto piú d´una, non torna.
Non ricordo piú dove ho letto cose molto interesanti inerenti a teorie (venivano anche citate fonti storiche ma la mia memoria é quello che é) sul fatto che gli egizi si "trovarono" le piramidi di Giza giá belle che pronte. Queste asserivano che anticamente, sopra il rivestimento, erano interamente ricoperte di simboli che gli stessi egizi non sapevano decifrare. Seguendo il filo conduttore di queste teorie "eretiche" tutte le altre piramidi egiziane (e nubiane?) sone posteriori e semplici "tentativi malriusciti" di imitazione, tra l´altro molto meno ardite nelle dimensioni e "semplici" nella loro realizzazzione.
Sicuramente l´erosione dovuta all´azione dell´acqua che interessa principalmente il "fossato" della sfinge ed il corpo della stessa denota una fattura antecedente a ció che ci viene accademicamentre propirnato. Sarebbe bello vedere sempre le varie discipline lavorare in sinergia sul campo e non separatamente (leggi egittologia/archeologia e geologia in questo caso).
Non mi sorprenderebbe piú di tanto se anche le piramidi di Giza fossero da retrodatare al pari di quello che si dovrebbe fare con la statua leonina di Giza (sfinge lo divenne in seguito..molto in segiuto
).
Mi sono sempre chiesto se quello che é accaduto all´umanitá nel corso degli ultimi 150 anni non possa essere accaduto piú volte precedentemente.
Mi spiego meglio, ci viene insegnato che camminiamo in posizione eretta da circa 3 mln. di anni...e che il cro-magnon, l´uomo moderno, il sapiens sapiens o come vi pare (con le medesime capacitá di intelletto dell´uomo di oggi) é comparso +o- 30.000 anni or sono. Bene, e per tutto questo tempo crediamo che non sia mai progredito piú di tanto se non negli ultimi decenni, piuttosto presuntuoso da parte nostra. Trovo la questione perlomeno curiosa, no?.
Devo confessare che dentro di me una vocina (sullo stile di Magnum P.I.) "urla" che qualcosa, o molto piú d´una, non torna.
Non ricordo piú dove ho letto cose molto interesanti inerenti a teorie (venivano anche citate fonti storiche ma la mia memoria é quello che é) sul fatto che gli egizi si "trovarono" le piramidi di Giza giá belle che pronte. Queste asserivano che anticamente, sopra il rivestimento, erano interamente ricoperte di simboli che gli stessi egizi non sapevano decifrare. Seguendo il filo conduttore di queste teorie "eretiche" tutte le altre piramidi egiziane (e nubiane?) sone posteriori e semplici "tentativi malriusciti" di imitazione, tra l´altro molto meno ardite nelle dimensioni e "semplici" nella loro realizzazzione.
Sicuramente l´erosione dovuta all´azione dell´acqua che interessa principalmente il "fossato" della sfinge ed il corpo della stessa denota una fattura antecedente a ció che ci viene accademicamentre propirnato. Sarebbe bello vedere sempre le varie discipline lavorare in sinergia sul campo e non separatamente (leggi egittologia/archeologia e geologia in questo caso).
Non mi sorprenderebbe piú di tanto se anche le piramidi di Giza fossero da retrodatare al pari di quello che si dovrebbe fare con la statua leonina di Giza (sfinge lo divenne in seguito..molto in segiuto

Mi sono sempre chiesto se quello che é accaduto all´umanitá nel corso degli ultimi 150 anni non possa essere accaduto piú volte precedentemente.
Mi spiego meglio, ci viene insegnato che camminiamo in posizione eretta da circa 3 mln. di anni...e che il cro-magnon, l´uomo moderno, il sapiens sapiens o come vi pare (con le medesime capacitá di intelletto dell´uomo di oggi) é comparso +o- 30.000 anni or sono. Bene, e per tutto questo tempo crediamo che non sia mai progredito piú di tanto se non negli ultimi decenni, piuttosto presuntuoso da parte nostra. Trovo la questione perlomeno curiosa, no?.
YuXi- Numero di messaggi: 134
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
Non che mi aspettassi moltio di diverso, ma almeno qualche obiezione sensata...
Santo cielo... vabbé scusate se ho preteso di levarvi il giocattolo.
Non lo faccio più
Saluti.
P.S - Però, sempre per correttezza, lo dovevo al sito.
Santo cielo... vabbé scusate se ho preteso di levarvi il giocattolo.
Non lo faccio più
Saluti.
P.S - Però, sempre per correttezza, lo dovevo al sito.
chicca- Numero di messaggi: 329
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Re: COME E' STATA COSTRUITA LA PIRAMIDE DI KEOPE
barionu ha scritto:cit da chicca
Fai le moltiplicazioni, e se consideri dieci ore al giorno di lavoro (dalle sei del mattino alle sei del pomeriggio con due ore di sosta) ci vogliono 67 (sessantasette) giorni.
zio ot
non capisco , ...... 1° livello ,,,,,, diciamo 60000 blocchi , 30 minuti a posa sono 1.800.000 minuti //////// 10 ore al giorno hanno 600 minuti ,
1.800.000 diviso 600 fanno 3000 giorni
3000 giorni diviso 365 sono 8, 2 19178082 anni. ( CONTINUATIVI , se a questi poveri disgraziati di operai gli dai le ferie si arriva oltre ai 10 anni )
8 anni solo per il primo corso ( che sappiamo ha blocchi da 15 tn ) ce ne sono 210 , più piccoli , ma sempre più in alto .....
gia al 2° livello ti do come minimo un ora , considerata l' edificazione della rampa .
Tu parli di un multi posa ?
Con lati che hanno uno scarto di pochissimi centimetri ?
Impossibile , per ottenere una simile perfezione è indispensabile una posa al millimetro , un multi posa richiederebbe un coordinamento tale in un cantiere edìle , che anche oggi è solo fantascienza.
Ragazzi , non stiamo giocando con i Lego.
zio ot
cit da Chicca
Non che mi aspettassi molti di diverso, ma almeno qualche obiezione sensata...
Santo cielo... vabbé scusate se ho preteso di levarvi il giocattolo.
zio ot
Ma sono semplici constatazioni da pallottoliere ! Il tuo post risulta estremamente approssimativo formulato com' è !
Con questo metodo se il primo strato necessita di 10 anni , il secondo già quasi il doppio :
e' matematica da elementari !
Con i metodi tradizionali confermo , calcolo dai 500/ai 7OO anni ( media una posa ogni 60/90 minuti ) , a meno che non intervenga Mary Imhotep Poppins
o Zahi Hawass Merlino .
Prendete la macchinetta calcolatrice dal fustino del Dixan e fate 1 + 1.
Il mio pensiero : 70/100 anni con il metodo Davidovits e il motore solare di Mario Pincherle per il granito.
Cheope era il nome del cane di Sargon.
zio ot
barionu- Numero di messaggi: 52
Data d'iscrizione: 19.12.07
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