Capitolo 13 QUANDO VENNE IL SECONDO DISASTRO

Mi chiamo Frethorik Oera Linda, che significa “Sopra i Linden”. In Ludwardia sono stato scelto come Askar. Ludwardia è un nuovo villaggio entro la fortificazione del Ludgarda, il cui nome è caduto in disgrazia. Durante il mio tempo molte cose sono successe. Avevo già scritto abbastanza di questo, ma successivamente mi è stato raccontato molto di più. Scriverò in questo libro tenendo conto di entrambe le cose ,cioè, dell'onore delle persone buone e del disonore delle cattive. Nella mia gioventù ho sentito lamentele da tutte le parti. Il tempo cattivo stava venendo; il tempo cattivo era arrivato, Frya ci ha distrutti. Ci ha privato di tutte le ancelle sorveglianti, perché delle immagini idolatre mostruose erano state trovate entro i nostri confini. Sono bruciato dalla curiosità di vedere quelle immagini. Nel nostro vicinato una piccola vecchia barcollava dentro e fuori le case, parlando sempre dei tempi cattivi. Sono andato da lei; ha accarezzato il mio mento; poi sono diventato audace, e le ho chiesto se mi mostrava i tempi cattivi e le immagini. Ha riso affabilmente, e mi ha portato alla cittadella. Un vecchio mi ha chiesto se sapevo leggere e scrivere. "No", ho detto. "Allora devi prima andare ad imparare", ha risposto, "altrimenti quello che chiedi non ti può essere mostrato." Sono andato quotidianamente a scrivere ed imparare. Otto anni dopo ho sentito che la nostra Madre del borgo era stata impudica, e che alcuni dei Burgher avevano tramato il tradimento con il Mago, e molte persone avevano preso la loro parte. Ovunque, erano sorte contese. C'erano dei figli che si ribellavano contro i propri genitori; e persone buone segretamente assassinate. La piccola vecchia che aveva portato tutto alla luce fu trovata morta in un fossato. Mio padre, che era un giudice, voleva vendicarla. Ma fu assassinato nella notte in casa sua. Dopo tre anni che il Mago era padrone senza qualsiasi resistenza. I Sassoni erano rimasti religiosi e retti. Tutte le persone buone fuggirono da loro. Mia madre è morta per questo. Adesso amavo gli altri. Il Mago si vantava della sua astuzia, ma Irtha gli fece sapere che non avrebbe tollerato alcun Mago o idolo sul santo seno che aveva dato alla luce Frya. Come un cavallo selvaggio agita la sua criniera dopo che ha disarcionato il cavaliere, così Irtha scosse le sue foreste e le sue montagne. I fiumi inondarono la terra; il mare infuriava; le montagne eruttavano il fuoco verso le nuvole, e ciò che vomitavano verso le nuvole ricadeva sulla terra. All'inizio del mese del raccolto la terra si inclinò verso il nord, e affondava giù abbassandosi sempre più. Nel mese di inverno le terre basse di Friesland furono seppellite sotto il mare. I legni in cui le immagini erano scolpite, furono fatti a pezzi e dispersi dal vento. L'anno seguente il gelo venne in autunno e Friesland si trovò sotto uno strato di ghiaccio. In febbraio c'erano delle tempeste di vento dal nord, che portavano con sé montagne di ghiaccio e pietre. Quando venne la marea primaverile la terra si alzò su, il ghiaccio fuse;e con il rifluire, le foreste con le immagini andarono alla deriva nel mare. In maggio tutti quelli che osavano tornarono a casa. Io sono andato con un’ancella alla cittadella di Liudgaard. Come era tutto triste lì. Le foreste del Lindaoord erano quasi del tutto scomparse. Dove si trovava Liudgaard c’era il mare. Le onde hanno spazzato via le fortificazioni. Il ghiaccio aveva distrutto la torre, e le case ammucchiate una sopra l'altra. Sul declivio dell'argine ho trovato una pietra sulla quale uno scriba aveva iscritto il suo nome. Questo era un segno a me. La stessa cosa della nostra era successa alle altre cittadelle. Gli altopiani erano stati distrutti dalla terra, le terre più basse, dall'acqua. Fryasburgt, a Texland, era il solo luogo rimasto intatto, ma tutta la terra al nord era affondata sotto il mare, e non è mai più stata recuperata. Alla foce del Flymeer, come dicevamo, sono state trovate trenta paludi di sale, al posto della foresta e del suolo che erano stati spazzati via. A Westflyland ce n’erano cinquanta. Il canale che correva attraverso la terra da Alderga era stato riempito con la sabbia e distrutto. Le persone di mare e gli altri viaggiatori che erano a casa salvarono se stessi, le loro merci, e i loro parenti sulle navi. Anche i neri a Lydasburgt ed Alkmarum avevano fatto lo stesso; e così andarono a sud e salvarono molte ragazze, e siccome nessuno andò a reclamarle, loro le presero in moglie. Le persone che ritornarono vivevano tutte entro i confini della cittadella, perché fuori non c'era niente se non fango e palude. Le vecchie case erano tutte diroccate e accatastate insieme. Le persone comprarono il bestiame e le pecore dagli abitanti degli altopiani, e nelle grandi case dove precedentemente le ancelle si erano stabilite  furono fabbricati panni e feltri come mezzi di sussistenza. Questo è successo 1.888 anni dopo la sommersione di Atland. Questa scrittura che mi è stata data riguarda il Northland e la Scandinavia: Quando la nostra terra era stata sommersa io ero in Scandinavia. Era molto brutto lì. C'erano dei grandi laghi che sorgevano dalla terra come bolle, poi scoppiavano in pezzi, e dai resti scorreva un materiale come il ferro incandescente. Le cime delle alte montagne caddero e distrussero foreste ed interi villaggi. Io stesso vidi una montagna colpita da un’altra cadere diritto giù. Quando successivamente andai a vedere il luogo lì c’era un lago. Quando la terra si calmò in quel luogo venne un duca di Lindasburgt con le sue persone, ed un’ ancella che gridava ovunque, "Il Mago è la causa di tutta la miseria che abbiamo sofferto." Essi continuarono ad avanzare ed i loro ospiti aumentarono. Il Mago era fuggito, ed il suo cadavere fu trovato dove si era ucciso. Poi i Finlandesi furono guidati in un luogo dove potevano vivere. C'erano alcuni di sangue misto a cui fu consentito di rimanere, ma la maggior parte di loro andarono con i Finlandesi. Il duca fu scelto come re. I templi che erano rimasti integri furono distrutti. Da quel tempo il buon Northmen venne spesso a Texland per il consiglio della Madre; tuttavia non li possiamo considerare realmente dei Frisoni. In Danimarca successe certamente come da noi. I marinai, che si chiamavano i famosi guerrieri del mare, che stavano a bordo delle loro navi, in seguito ritornarono di nuovo.