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NOSTRADAMUS,
il cui vero nome era Michel de Notre-Dame, è universalmente ritenuto il
più grande veggente di tutti i tempi. Nato nel 1503 a Saint-Rémy, in
Provenza, e morto nel 1566 a Salon, fu uno degli uomini più celebri del suo
tempo. Cresciuto
in una famiglia di ebrei convertiti al cattolicesimo, frequentò la
facoltà di medicina a Montpellier e si distinse nella cura degli
ammalati in occasione di pestilenze poteva vantare una vasta conoscenza
di tutto lo scibile del suo tempo. |
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Come
egli stesso ha raccontato, trascorreva gran parte delle notti nel suo
studio, seduto su una sedia di rame, rilassato e, in quello stato, aveva
dei flash, sentiva delle voci e poi "trascriveva" in versi la
sua esperienza. Di quanto ha scritto sono giunte fino a noi 942
quartine, raggruppate in dieci "Centurie", e le due lunghe
lettere. Le "Centurie" sono scritte in un francese arcaico,
costellato di parole provenzali, latine e greche, parole anagrammate,
criptografiche, involute, la |
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